Presentazione in lingua italiana del nuovo volume
MARTEDì 8 OTTOBRE – ORE 17:30
Società Dante Alighieri
Sala del Primaticcio
Piazza di Firenze 27, Roma
Ingresso gratuito – RSVP: eventi@dante.global
Info:
Istituto Polacco di Roma – tel.: +39 06 39 000 723
In occasione della pubblicazione, presso l’editore Routledge, del volume Dante and Polish Writes: From Romanticism to the Present, a cura del Prof. Andrea Ceccherelli (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna) e con la partecipazione di numerosi polonisti italiani, siamo lieti di invitarvi alla sua presentazione, che si terrà in lingua italiana martedì 8 ottobre nella Sala del Primaticcio della Società Dante Alighieri a Roma.
Saluti Istituzionali:
Prof. Salvatore Italia, Consigliere e Soprintendente ai Conti della Società Dante Alighieri
Interverranno:
il Prof. Marcello Ciccuto, Presidente della Società Dantesca Italiana,
il Prof. Piotr Salwa, Università di Varsavia (emerito),
il Prof. Andrea Ceccherelli, Università di Bologna, curatore del volume.
Il dialogo con Dante Alighieri è un fenomeno che nei secoli ha travalicato gli spazi della cultura italiana, dando vita, a diversi meridiani e nelle forme delle diverse arti, a una molteplicità di letture e interpretazioni anche contrastanti tra loro. Dante è divenuto un punto di riferimento imprescindibile della storia letteraria e culturale europea e extra-europea, al punto che la ricostruzione di tale dialogo coincide oggi con la descrizione di tratti importanti della mappa della nostra civiltà. Il caso polacco, nella sua specificità ma anche polifonica ricchezza, assume per certi versi un valore paradigmatico.
Il volume Dante and Polish Writers offre il quadro di una serie di “incontri” con il Sommo Poeta dei più eminenti scrittori polacchi dal Romanticismo a oggi – dal “vate” Adam Mickiewicz al Nobel Czesław Miłosz, fino ai poeti contemporanei. Sono incontri artistici, da cui sono scaturite ogni volta interpretazioni originali, rielaborazioni creative e una ricchezza di riferimenti intertestuali che testimoniano un dialogo che è sempre stato ed è a tutt’oggi vivo, senza esclusione di antagonismi e aspre polemiche, come quella gombrowicziana contro Dante che tanto fece infuriare Ungaretti: dalla lettura infernale delle “terre inumane”, di cui la storia polacca abbonda, all’anelito metafisico sotteso alla poetica dantesca del “trasumanar”, fino alle recenti prospettive legate al postumano.
La presentazione è organizzata da Istituto Polacco di Roma, Accademia Polacca delle Scienze, Società Dante Alighieri, Società Dantesca Italiana.