E per il trentennale della caduta del Muro e le trasformazioni democratiche in Polonia, una rassegna evento con i capolavori censurati, da Kieślowski a Żuławski. Ospiti Jerzy Stuhr, Marek Koterski, Małgorzata Bogdańska.
CIAKPOLSKA FILM FESTIVAL
8 – 17 novembre 2019
Casa del Cinema
Palazzo delle Esposizioni
Teatro Trastevere
Istituto Polacco di Roma
Torna il CiakPolska Film Festival, che dall’8 al 17 novembre porta nella capitale il meglio del cinema polacco di oggi e di ieri, tra anteprime, ospiti e classici da riscoprire, come sempre a ingresso gratuito.
La manifestazione, giunta alla settima edizione e promossa dall’Istituto Polacco di Roma, prevede una prima parte dall’8 al 10 novembre alla Casa del Cinema, dove saranno in programma alcuni dei titoli polacchi più interessanti della stagione: si va da Ancora un giorno, straordinario film d’animazione tratto da Kapuściński, all’intenso Corpus Christi, storia di un ex-criminale che si finge sacerdote già applaudita all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, senza dimenticare il sorprendente horror Werewolf, vincitore dell’ultimo Fantafestival, e la commedia 7 emozioni di Marek Koterski, che insieme a Małgorzata Bogdańska interverrà dopo la proiezione in sala (dello stesso Koterski, al Teatro di Trastevere, lunedì 11 novembre sarà rappresentato anche uno spettacolo teatrale interpretato da Bogdanska). Alla Casa del Cinema e alla sede dell’Istituto, inoltre, è previsto anche un omaggio a Józef Natanson, pittore polacco che ha contribuito alla realizzazione degli effetti speciali di tanti capolavori del cinema italiano negli anni d’oro di Cinecittà, lavorando con nomi del calibro di Fellini e Ferreri.
Dal 12 al 17 novembre la manifestazione si sposta al Palazzo delle Esposizioni con la retrospettiva Lo sguardo proibito. Cinema e censura nella Polonia del periodo comunista (curata dal Prof. Tadeusz Lubelski), organizzata nel trentennale della caduta del Muro di Berlino e delle trasformazioni democratiche in Polonia. La rassegna mostrerà i più celebri capolavori del cinema polacco censurati durante il regime comunista. Costretti a tagli e modifiche o completamente esclusi dalla circolazione, questi film avevano il coraggio di violare le direttive dell’ideologia dominante, raccontando una realtà molto diversa da quella della propaganda ufficiale. L’inaugurazione è martedì 12 con Mani in alto! di Jerzy Skolimowski, bandito per oltre 25 anni per il suo spirito iconoclasta che ridicolizzava lo stesso Stalin, a cui seguiranno titoli come la versione integrale di Una donna sola di Agnieszka Holland, racconto inquieto della condizione femminile lontano dalla retorica di partito, o il leggendario Il diavolo, di Andrzej Żuławski, che costò al regista l’esilio in Francia. Imperdibile poi la proiezione del 16 novembre de La tranquillità di Krzysztof Kieślowski, uno dei film più belli e discussi del grande regista, che sarà introdotto al pubblico dal protagonista Jerzy Stuhr, attore simbolo di quella stagione del cinema polacco.
PROGRAMMA COMPLETO DA SCARICARE
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
proiezioni in versione originale con sottotitoli italiani
INDIRIZZI:
Casa del Cinema – Largo Marcello Mastroianni 1, Roma
Istituto Polacco di Roma – Via Vittoria Colonna 1, Roma
Teatro Trastevere – Via Jacopa de’ Settesoli 3, Roma
Palazzo delle Esposizioni – Sala Cinema, scalinata di via Milano 9 a, Roma