debutto italiano del pianista polacco nella rassegna estiva
“Si può fare jazz” della Fondazione Musica per Roma
Venerdì 16 luglio 2021 – ore 21.00
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina 55
Il pianista Dominik Wania fa parte dell’elitario gruppo di artisti che registrano per la ECM Records e il suo “Lonely Shadows” (2020) è il primo nella storia album solista di un musicista polacco pubblicato dalla più prestigiosa etichetta jazz del mondo.
Wania ha registrato “Lonely Shadows” nell’autunno del 2019, dopo due album di successo incisi per la ECM con il Maciej Obara Quartet (“Unloved” e “Three Crowns”). Durante la sessione di registrazione a Lugano, durata due giorni, il pianista ha puntato totalmente sull’improvvisazione. Si è presentato nella sala da concerto della radio svizzera senza i brani preparati prima, senza neanche gli abbozzi delle composizioni. Perciò ascoltando l’album “Lonely Shadows” siamo testimoni di un processo creativo irripetibile.
Dominik Wania ha fatto attendere i fan per questo suo secondo album d’autore per ben sette anni. Tanto tempo è passato dalla pubblicazione del premiatissimo cd di debutto “Ravel” (ForTune, 2013) registrato in trio (con Max Mucha – basso e Dawid Fortuna – batteria) in cui ha elaborato in chiave jazz “Miroirs” – splendide pagine per pianoforte del compositore francese. Nell’album “Lonely Shadows” il pianista non abbandona le ispirazioni provenienti dai compositori classici quali – oltre a Ravel – Sergej Prokofiev, Aleksandr Skrjabin e Erik Satie.
Alla formazione classica di Wania sono dovuti la sensibilità del tocco, la forma e la sua struttura del suono. In più l’artista possiede un eccezionale istinto improvvisativo. L’oscillare fra la musica classica e l’improvvisazione dà il carattere particolare al suo pianismo.
La sua musica è come un ponte gettato fra la pura libertà dell’improvvisazione proveniente dalla musica jazz e il pianismo permeato della musica classica europea. I concerti dell’artista, come il nuovo album, sono un invito a scoprire un mondo dei suoni costruito secondo il principio “qui e ora”.
Dominik Wania si è fatto conoscere sulla scena internazionale suonando a fianco di Tomasz Stańko. È stato invitato dal leggendario jazzista subito dopo aver finito gli studi presso il New England Conservatory of Music di Boston. Nei quattro anni di collaborazione con il trombettista, Wania ha conosciuto il suo successivo partner musicale, il sassofonista Maciej Obara, con il quale lavora tuttora facendo parte del suo quartetto. Questa eccellente formazione polacca ha permesso al pianista di crescere e di portare avanti la carriera internazionale. Con Maciej Obara Quartet Wania ha suonato nelle migliori sale e negli importanti festival jazz nel mondo e ha registrato sei album, gli ultimi due dei quali fanno parte del catalogo della ECM Records.
L’artista è attivo in vari campi: oltre a suonare e registrare in molteplici costellazioni jazz, si dedica alla didattica insegnando all’Accademia di Musica di Cracovia (dove si è formato) e in quella di Katowice. Inoltre registra le colonne sonore per film, in collaborazione con Zbigniew Preisner
more: musicajazz.it – intervista di Alceste Airoldi a Dominik Wania