28.09.2023 - 30.09.2023 Eventi

L’eliocentrismo prima e dopo Copernico

La conferenza di Lucio Russo, emerito a Roma Tor Vergata, matematico e storico della scienza autore dell’importante monografia degli anni ’90 “La Scienza dimenticata” sul recupero della scienza ellenistica.


Giovedì 28 settembre 2023 – ore 21.00

Istituto Polacco di Roma
Via Vittoria Colonna 1
ingresso libero fino ad esaurimento posti



EVENTO NELL’AMBITO DEL PROGETTO:

Alle origini della rivoluzione scientifica: il Workshop “Copernicus and Italy 2023”

Organizzato da: l’Istituto Nazionale di Astrofisica e in particolare l’Osservatorio Astronomico di Roma, raccolgono l’eredità di Copernico, ben rappresentata nello specifico dal Museo Astronomico e Copernicano, nato dalle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita tenutesi a Roma nel 1873, e rilanciano questa tradizione organizzando un Congresso Internazionale dal 28 al 30 settembre 2023 in collaborazione con la Società Astronomica Italiana, l’Istituto Polacco di Roma, l’Accademia Polacca delle Scienze a Roma, le Università di Roma Sapienza, Bologna, Ferrara e Padova – le tappe del percorso italiano di Copernico – e con il patrocinio dell’Accademia dei Lincei.


In campo astronomico Copernico rappresenta il personaggio più noto al mondo, al pari forse di Galileo e di pochi altri, per aver per primo sostenuto in epoca moderna l’eliocentrismo. Approfondire lo studio della genesi dell’idea dell’astronomo polacco, che ha posto le basi per quella che viene definita la Rivoluzione Copernicana, è dunque fondamentale per comprendere la storia del pensiero umano. Così come merita attenzione la diffusione del copernicanesimo, in Europa e in particolare in Italia, dove Copernico ha soggiornato e compiuto i suoi studi. Ricordiamo che il testo di Copernico è un testo molto tecnico, che poteva essere compreso e utilizzato solo da specialisti, eppure le sue idee si diffusero in tutti i settori del sapere.

L’incontro, strutturato in tre giornate, ha il fine di richiamare l’attenzione sul famoso personaggio e sulle collezioni antiche ad esso collegate che INAF-OAR conserva, ma soprattutto di analizzare il complesso rapporto dello scienziato polacco con l’Italia, favorendo nuove indagini sull’influenza dell’ambiente intellettuale ed Umanistico e studiando la genesi e la prima ricezione delle idee copernicane nel contesto nazionale. Esso si svolgerà presso la sede dell’Istituto Polacco di Roma a Palazzo Blumensthil e presso la sede dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, nella splendida cornice di Villa Mellini a Monte Mario che ospita il Museo Astronomico e Copernicano, a sugellare le relazioni di amicizia e collaborazione scientifica tra Italia e Polonia.

All’evento sono associate anche visite ai luoghi copernicani del centro di Roma (una passeggiata tra il Palazzo della Cancelleria, Piazza Sant’Eustachio e Sant’Ivo alla Sapienza), a monumenti di rilevanza per le scienze astrali del Rinascimento (Villa Farnesina, Palazzo Patrizi-Montoro) e una conferenza aperta al pubblico dedicata allo scienziato Torunense presso l’Istituto Polacco la sera della giornata d’apertura (28/9 ore 21:00) nell’ambito delle manifestazioni cittadine che celebrano la Notte Europea dei Ricercatori. Il relatore sarà il professor Lucio Russo, matematico e storico della scienza dell’Università di Tor Vergata, che ricostruirà “L’eliocentrismo prima e dopo Copernico”, una sintesi della lunga storia dell’eliocentrismo, iniziata molti secoli prima di Copernico e continuata dopo di lui, mostrando valore e limiti di quella straordinaria avventura intellettuale che è stato il Copernicanesimo.

Il Workshop sarà aperto a studiosi del settore italiani ed internazionali. Si prevede la partecipazione fisica di circa 100 congressisti, tra cui nomi di assoluta levatura internazionale tra cui Robert Westman [UC San Diego], André Goddu [Stonehill College, Easton MA], Michael Shank [University of Wisconsin-Madison WI] e Rivka Feldhay [Cohn Institute – Tel Aviv University].

Per l’occasione sarà allestita nei locali del Museo di Monte Mario una piccola mostra di cimeli copernicani dalla collezione originale di Artur Wolynski: statue, quadri, stampe, medaglie e preziosi libri antichi, tra cui la prima edizione del De Revolutionibus e un prezioso manoscritto – il Notabilia Cancelleriae – su cui Copernico studiò con tutta probabilità Diritto Canonico mentre era all’Università di Bologna.

28-29 settembre 2023
Roma
more info: copernicus_and_italy_2023
ingresso previa registrazione e pagamento quota

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