19>27 GENNAIO 2024
Torna il Trieste Film Festival, il primo e principale appuntamento italiano dedicato al cinema dell’Europa centroorientale, che, nato alla vigilia della caduta del Muro di Berlino, continua oggi a essere un osservatorio privilegiato su cinematografie e autori spesso ancora poco noti – se non addirittura sconosciuti – al pubblico italiano e “occidentale”. Anche quest’anno saranno diverse le produzioni e coproduzioni che vedono la Polonia protagonista del festival.
Zielona Granica (Green Border), il pluripremiato film di Agnieszka Holland, distribuito in Italia da Movies Inspired, sul dramma dei migranti che si affacciano all’Europa, accompagnerà il 23 gennaio la cerimonia di apertura della sezione concorsi. Alla cerimonia di chiusura del festival, per il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, verrà invece proiettato in anteprima italiana The Zone of Interest (La zona di interesse) di Jonathan Glazer, coproduzione statunitense-inglese-polacca (il cui direttore della fotografia, il polacco Łukasz Żal, è stato premiato all’ultimo festival di Toronto): il film racconta la vita della famiglia del direttore del campo di concentramento di Auschwitz, Rudolf Höss, che si svolge in una tenuta proprio lì accanto, separata dall’inferno solo da un muro, in due mondi opposti ma vicinissimi, dove la messinscena ne evidenza il paradosso, dove la banalità del male è rappresentata nei dettagli di ogni scena (distributore italiano I Wonder Pictures).
In concorso nella sezione documentari sarà presente To tylko/aż ciało… albo krótki fim o wolności (It’s Only/Not Only A Body… Or a Short Film About Freedom) di Michał Hytroś, che racconta la vita di Zosia, fotografa, viaggiatrice e spirito libero, che, girando per il mondo nel suo camper, usa la fotografia per mettere a proprio agio altre donne con la nudità e insegna loro ad amare il proprio corpo.
Da segnalare inoltre le coproduzione Stepne dell’ucraina Maryna Vroda Stepne, in concorso nella sezione lungometraggi, e Cent’anni, della slovena Maja Doroteja Prelog, in concorso nella sezione documentari. Due, infine, i cortometraggi dalla Polonia in concorso in anteprima internazionale e nazionale: Mania! di Lena Jaworska e Jak ce bylo (As it was)di Anastasiia Solonevych e Damian Kocur.
In collaborazione con Istituto Polacco di Roma.
*Una selezione dei film del Trieste Film Festival sarà disponibile dal 27 gennaio in streaming con MYmovies ONE.
CALENDARIO DEI LUNGOMETRAGGI – PRODUZIONI E COPRODUZIONI – POLACCHI IN PROGRAMMA
MARTEDì 23 GENNAIO – ORE 20.00 (POLITEAMA ROSSETTI)
CERIMONIA APERTURA CONCORSI
evento speciale
ZIELONA GRANICA
Green Border
di Agnieszka Holland
PL – F – CZ – B, 2023, b-n, 152’
(v.o. polacca – araba – inglese – francese con sott. it.)
Una famiglia di rifugiati siriani, un’insegnante di inglese dall’Afghanistan e una giovane guardia di frontiera s’incontrano sul confine polacco-bielorusso. Il nuovo toccante lungometraggio di Agnieszka Holland ci apre gli occhi, parla al cuore e ci sfida a riflettere sulle scelte morali che ogni giorno persone comuni si trovano ad affrontare.
Premio speciale della giuria all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
MERCOLEDì 24 GENNAIO – ORE 18:00 (POLITEAMA ROSSETTI)
concorso cortometraggi – anteprima internazionale
proiezione all’interno della compilation n. 1
MANIA!
di Lena Jaworska
(PL, 2023, col,. 16’)
GIOVEDì 25 GENNAIO – ORE 14.00 (CINEMA AMBASCIATORI)
concorso documentari – anteprima assoluta
CENT’ANNI
di Maja Doroteja Prelog
SLO – PL – I – SRB – A, 2023-2024, col., 87’
(v.o. slovena con sott. it.)
Dopo essere sopravvissuto a una diagnosi di malattia terminale, Blaž parte per un arduo Giro d’Italia celebrativo. Con lui c’è la sua compagna, la regista Maja Doroteja Prelog, incaricata di immortalare il trionfale tour in bicicletta. Una testimonianza senza filtri, dedicata all’amore e al cambiamento (BORN IN TRIESTE: film nato nell’ambito di When East Meets West).
GIOVEDì 25 GENNAIO – ORE 20.15 (POLITEAMA ROSSETTI)
concorso lungometraggi – anteprima italiana
STEPNE
di Maryna Vroda
UA – D – PL – SK, 2023, col., 112’
(v.o. ucraina-russa con sott. it.)
Ambientato tra splendidi paesaggi invernali ucraini, Stepne è la storia di Anatoliy, un uomo che torna a casa per prendersi cura della madre. Opera prima, realizzata anche con il sostegno del Fondo per l’Audiovisivo del FVG, è stata presentata in anteprima al Festival di Locarno nel 2023, vincendo il premio per la Miglior regia.
GIOVEDì 25 GENNAIO – ORE 16.00 (CINEMA AMBASCIATORI)
concorso documentari – anteprima Italiana
TO TYLKO/AŻ CIAŁO… ALBO KRÓTKI FIM O WOLNOŚCI
It’s Only/Not Only A Body… Or a Short Film About Freedom
di Michał Hytroś
(PL, 2023, col., 82’, v.o. polacca con sott. it.)
E se poteste lasciarvi tutto alle spalle e girare il mondo con il vostro camper? Ecco di cosa parla questa storia: vivere la propria vita come fosse un viaggio, combattere i disturbi alimentari, accettare il proprio corpo, appassionarsi alla fotografia e trovare se stessi. Il film è stato presentato in anteprima e in concorso al Festival di Cracovia nel 2023.
VENERDì 26 GENNAIO – ORE 16:00 (POLITEAMA ROSSETTI)
concorso cortometraggi – anteprima italiana
proiezione all’interno della compilation n. 3
As it was
SABATO 27 GENNAIO – ORE 20.00 (POLITEAMA ROSSETTI)
CERIMONIA DI PREMIAZIONE
evento speciale – anteprima italiana in occasione del Giorno della Memoria
THE ZONE OF INTEREST
La zona d’interesse
di Jonathan Glazer
(USA – UK – PL, 2023, col., 106’ v.o. tedesca – polacca con sott. it.)
Rudolf Höss e famiglia vivono la loro quiete borghese in una tenuta fuori città. Accanto a loro, separato solo da un muro, c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è il direttore. Grand Prix all’ultimo Festival di Cannes, tre candidature ai Golden Globe, Miglior Suono agli European Film Awards, il film, che rappresenta il Regno Unito agli Oscar, ha visto anche il premio per la fotografia al polacco Łukasz Żal al festival di Toronto (TIFF Variety Artisan Award).
More info: triestefilmfestival.it