16>24 GENNAIO 2025
Torna il Trieste Film Festival, il principale appuntamento italiano dedicato al cinema dell’Europa centro-orientale. Giunto alla 36a edizione, diretto da Nicoletta Romeo, il festival si svolgerà dal 16 al 24 gennaio 2025.
Anche quest’anno sarà ricca la presenza di produzioni e coproduzioni polacche. In anteprima italiana, in concorso nella sezione dei documentari, verranno presentati due found footage: Rok z życia kraju (A Year in the Life of a Country) di Tomasz Wolski (PL, 2024), film sull’imposizione della legge marziale in Polonia nel 1981 che vibra di straordinaria e inaspettata energia, e Pociągi (Trains), di Maciej J. Drygas (PL – LT 2024), che montando creativamente materiali d’archivio crea un viaggio senza parole attraverso il XX secolo, con i suoi cicli umani di guerra, pace e tragedie inevitabili – il film è stato premiato come Miglior film e Miglior montaggio all’ultima edizione dell’IDFA di Amsterdam. Entrambi i registi saranno presenti a Trieste per incontrare il pubblico.
Ancora nella sezione dei documentari in concorso il film W zawieszeniu (In Limbo), di Alina Maksimenko(PL, 2024): l’invasione russa dell’Ucraina sorprende la regista a Irpin’, vicino a Kyïv, e mentre il fronte si avvicina occorrerà prendere una decisione: restare o scappare? Questo documentario d’esordio è stato presentato a Visions du Réel ed è stato incluso nella selezione 2024 dei documentari della European Film Academy.
La guerra in Ucraina è ancora al centro della proiezione fuori concorso del film a soggetto di Damian Kocur, Pod Wulkanem (Under the Volcano, PL 2024), in cui una famiglia ucraina di quattro persone in vacanza alle Canarie diventa rifugiata da un giorno all’altro, quando l’occupazione russa dell’Ucraina si trasforma in un’invasione su larga scala. Candidato per la Polonia all’Oscar per il Miglior film internazionale, Pod wulkanemè stato presentato in anteprima al Toronto IFF nel 2024. Il regista sarà presente in sala.
Tra le sezioni del festival, da segnalare la retrospettiva 1945 La guerra è finita? Traumi, rovine, ricostruzione a cura di Francesco Pitassio, al Teatro Miela lunedì 20 e martedì 21 gennaio, all’interno della quale saranno presentati, tra gli altri i film Wielka droga (La grande strada, PL 1946) di Michał Waszyński, Majdanek. Cmentarzysko Europy (Majdanek. Cimitero d’Europa, PL. 1944) di Aleksander Ford e Poland Forever (USA 1941) di Wincenty Bejtman. In collaborazione con Filmoteka Narodowa Instytut Audiowizualny
Da segnalare inoltre il cortometraggio in concorso Taniec w narożniku (Dancing in The Corner) di
Jan Bujnowski (presente in sala il regista), il film del macedone Goran Stolevski Domakinstvoza pocetnici(Lavori di casa per principianti), coproduzione con partecipazione polacca nella sezione Visioni Queer, nonché l’evento speciale, omaggio alla fotografa e reporter polacca Monika Bulaj, autrice anche della locandina dell’edizione di quest’anno, di cui verrà proiettato il documentario Figli di Noè, girato nel 2006 in Azerbaigian settentrionale.
Trieste Film Festival è un progetto di Alpe Adria Cinema e Annamaria Percavassi. Le proiezioni polacche sono realizzate in collaborazione con Istituto Polacco di Roma.
CALENDARIO DELLE PRODUZIONI E COPRODUZIONI
DALLA POLONIA IN PROGRAMMA:
- VENERDÌ 17 GENNAIO – ORE 20:00
Teatro Miela – Casa Del Cinema – Alpe Adria Cinema, Trieste
DOMAKINSTVOZA POCETNICI
Lavori di casa per principianti
Goran Stolevski
MK – PL – HR – SRB – RSK, 2023, col., 107’
v.o. macedone – romani – albanese
Visioni Queer
Nonostante non abbia mai aspirato a diventare madre, Dita si trova costretta a crescere le due figlie della sua compagna. Mentre le loro volontà individuali si scontrano, si sviluppa una storia commovente sulla lotta di una famiglia improbabile che fa di tutto per rimanere unita.Tra i progetti selezionati a WEMW nel 2021, il film è stato presentato in anteprima a Venezia nel 2023, nella sezione Orizzonti.
- DOMENICA 19 GENNAIO – ORE 16:00
Teatro Miela – Casa Del Cinema – Alpe Adria Cinema, Trieste
FIGLI DI NOÈ
Monika Bulaj
IT, 2006, col., 95’
Proiezione speciale / Omaggio a Monika Bulaj
La macchina da presa si muove tra i villaggi dell’alto Caucaso, nell’Azerbaigian settentrionale, abitati da antichissime tribù come gli ebrei della montagna. Monika Bulaj entra in questo mondo da sola e con il figlio di 15 anni, e ne condivide l’esistenza e i gesti quotidiani, le magie e i misteri.
- LUNEDÌ 20 GENNAIO – ORE 14:00
Teatro Miela – Casa Del Cinema – Alpe Adria Cinema, Trieste
WIELKA DROGA
La grande strada
Michał Waszyński
PL – IT, 1946, b-n, 90’
v.o. polacca – russa – italiana con sott. it.
in collaborazione con Filmoteka Narodowa Instytut Audiowizualny
Retrospettiva: 1945. La guerra è finita?
Dagli archivi mondiali, capolavori di finzione e documentari realizzati nel secondo dopoguerra, per comprendere un’epoca di disperazione e speranza.
- MARTEDÌ 21 GENNAIO – ORE 16:00
Teatro Miela – Casa Del Cinema – Alpe Adria Cinema, Trieste
MAJDANEK. CMENTARZYSKO EUROPY
Majdanek. Cimitero d’Europa
Aleksander Ford
PL, 1944, b-n, 24’
v.o. polacca con sott. it.
in collaborazione con Filmoteka Narodowa Instytut Audiowizualny
Retrospettiva: 1945. La guerra è finita?
Dagli archivi mondiali, capolavori di finzione e documentari realizzati nel secondo dopoguerra, per comprendere un’epoca di disperazione e speranza.
- MARTEDÌ 21 GENNAIO – ORE 18:00
Cinema Ambasciatori, Trieste
ROK Z ŻYCIA KRAJU
Un anno nella vita di un paese
Tomasz Wolski
PL, 2024, col. e b-n / b-w, 85’
v.o. polacca – inglese con sott. it.
Anteprima italiana – Concorso documentari
Nel 1981 la Polonia era sull’orlo di una rivoluzione, un periodo entusiasmante per la gente e problematico per le autorità. Un film sull’imposizione della legge marziale realizzato con materiali d’archivio che vibra di straordinaria e inaspettata energia. Rok z życia kraju è stato presentato al Festival di Cracovia e al Festival internazionale del cinema documentario di Jihlava.
- MARTEDÌ 21 GENNAIO – ORE 18:00
Politeama Rossetti, Trieste
TANIEC W NAROŻNIKU
Dancing in The Corner
Jan Bujnowski
PL, 2024, col., 14’
v.o. polacca con sott. it.
Anteprima italiana – Concorso cortometraggi
Dopo la caduta del comunismo nel 1989, in Polonia i televisori a colori cessano di essere un bene di lusso. Gli schermi presenti in molte case polacche iniziano a somigliare sempre di più alla realtà fuori dalla finestra. Ma la realtà è davvero così colorata?
- MARTEDÌ 21 GENNAIO – ORE 16:00
Teatro Miela – Casa Del Cinema – Alpe Adria Cinema, Trieste
POLAND FOREVER
Polonia per sempre
Wincenty Bejtman
USA 1941, b-n, 18’
v.o. inglese
In collaborazione con Filmoteka Narodowa Instytut Audiowizualny
Retrospettiva: 1945. La guerra è finita?
Dagli archivi mondiali, capolavori di finzione e documentari realizzati nel secondo dopoguerra, per comprendere un’epoca di disperazione e speranza.
- MERCOLEDÌ 22 GENNAIO – ORE 20:00
Cinema Ambasciatori, Trieste
POCIĄGI
Treni
Maciej J. Drygas
PL-LT, 2024, b -n / b-w, 81’
senza dialoghi
Anteprima italiana – Concorso documentari
Pociągi è un affresco documentario, un viaggio senza parole attraverso il XX secolo, con i suoi cicli umani di guerra, pace e tragedie inevitabili. Composto interamente da filmati d’archivio provenienti da 46 collezioni e da sound design, il film è stato presentato in anteprima all’IDFA di Amsterdam, dove ha vinto il premio come Miglior film e Miglior montaggio.
- GIOVEDì 23 GENNAIO – ORE 16:30
Cinema Ambasciatori, Trieste
W ZAWIESZENIU
Nel limbo
Alina Maksimenko
PL, 2024, col., 71’
v.o. russa – ucraina con sott. it.
Anteprima italiana / Concorso documentari
L’invasione russa dell’Ucraina sorprende Alina a Irpin’, vicino a Kyïv. Il fronte si avvicina ogni giorno di più e presto sarà tempo di prendere una decisione: restare o scappare? Questo documentario d’esordio è stato presentato a Visions du Réel ed è incluso nella selezione 2024 dei documentari della European Film Academy.
- VENERDì 24 GENNAIO – ORE 16:30
Politeama Rossetti, Trieste
POD WULKANEM
Under the Volcano
Damian Kocur
PL, 2024, col., 105’
v.o. ucraina – spagnola – inglese – russa – tedesca – wolof con sott. it.
Una famiglia ucraina di quattro persone in vacanza alle Canarie diventa rifugiata da un giorno all’altro, quando l’occupazione russa dell’Ucraina si trasforma in un’invasione su larga scala. Candidato per la Polonia all’Oscar per il Miglior film internazionale, Pod wulkanem è stato presentato in anteprima al Toronto IFF nel 2024.
Trieste Film Festival è un progetto di Alpe Adria Cinema e Annamaria Percavassi. Le proiezioni polacche sono realizzate in collaborazione con Istituto Polacco di Roma.