Mostra fotografica di Wojciech Grzędziński
dal 30 marzo al 16 aprile 2025
Villa Bozza – Quaini
Cadrezzate con Osmate (VA)
lunedì-venerdì: 16.00-20.00, sabato-domenica: 10.00-13.00, 15.00-20.00
Fino al 16 aprile è visitabile nella Villa Bozza – Quaini a Cadrezzate con Osmate, la mostra fotografica di Wojciech Grzędziński, organizzata dal JRC Ispra – Commissione Europea con il contributo dell’Istituto Polacco di Roma e sotto il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma, nell’ambito della Presidenza della Polonia del Consiglio dell’UE.
Suonare una nota sbagliata non ha importanza; suonare senza passione è imperdonabile.
Ludwig van Beethoven
Le emozioni sono per me il segno distintivo dell’umanità. Ciò che ci distingue dalle macchine, dalla tecnologia che invade inavvertitamente ogni aspetto della vita, è ciò che sentiamo. Questa sfera indefinibile e inimitabile ci rende unici.
Nella fotografia sono affascinato dalle persone, soprattutto nei momenti critici della vita, quando il corso del loro futuro è in gioco. Confrontate con se stesse, con le loro esperienze, con il loro io interiore e con la loro fede, le persone sono di fronte alle proprie emozioni.
Il corso degli eventi mi ha portato a fotografare il mio primo concorso di pianoforte appena un anno dopo aver documentato la prima guerra. In questi due mondi così diversi e incompatibili, ho incontrato una persona – un individuo al centro degli eventi, una persona da cui inizia e finisce la storia, di fronte alla barriera delle proprie emozioni. Una persona che, in una fotografia, è il centro dell’universo.
Le emozioni guidano la mia fotografia. Congelarle in un momento crea un’immagine che rimarrà sempre com’è stata registrata, senza distorsioni della memoria o dell’interpretazione. Un’immagine indelebile: un documento del tempo, un testimone degli eventi, un archivista degli eroi e uno scriba delle emozioni.
Fotografare le emozioni, ma anche evocarle nello spettatore, è ciò a cui aspiro. Mostrare le storie e i mondi che sono invisibili a prima vista, o quelli da cui è più facile distogliere lo sguardo. Gli eroi del momento trascendono il tempo. Il momento sarà sempre uno, qui, ora e nell’eternità.
In questa esposizione, questi due mondi delle mie fotografie sono stati confrontati e fusi – la passione per la musica, la fotografia e la vita.
WOJCIECH GRZĘDZIŃSKI
Fotoreporter.
La fotografia è uno strumento di comprensione e di scoperta.
Wojciech è un appassionato di argomenti legati alle persone e alle loro emozioni. Ha documentato più volte zone di conflitto armato.
Vincitore di decine di premi nei concorsi fotografici World Press Photo, POY, Sipa Awards, Visa D’Or, NPPA, Sony World Photography Awards, Grand Press Photo e altri.
Autore della foto dell’anno 2009 e della foto del decennio (2014) nel concorso BZWBK Press Photo e del Grand Press Photo Photo of the Year (2022, 2023, 2024).
Collabora regolarmente con The Washington Post, Der Spiegel, Anadulu Images.
Giurato di concorsi fotografici nazionali e locali. Negli anni 2011-2015 capo del team di fotografi nella Cancelleria del Presidente della Repubblica di Polonia e fotografo ufficiale del Presidente della Repubblica di Polonia
Titolare di borsa di studio del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale per il 2014 e il 2018.
Membro dell’Associazione di Fotografi d’Arte Polacchi.
more info: wojciechgrzedzinski.pl
