l’installazione polacca alla Triennale di Milano

Durante la 23a Triennale delle Arti Decorative e dell’Architettura Contemporanea l’Istituto Adam Mickiewicz e il Museo di Architettura di Breslavia presenteranno l’installazione “Greenhouse Silent Disco”. L’esposizione sarà disponibile al pubblico dal 15 luglio all’11 dicembre.

Come si può fare un progetto considerando le reali esigenze dell’ecosistema e traendo le informazioni direttamente dalle piante?

Le piante vivono in maniera statica e i loro organi sono diversi dai nostri, ma la loro abilità sensoriale così come la capacità di reagire agli stimoli va ben oltre quello che ci possiamo immaginare. Sanno sentire e valutare la forza-peso, l’intensità dei campi elettromagnetici, il livello di umidità, analizzare le differenze di concentrazione delle sostanze chimiche, e si accorgono anche delle più lievi vibrazioni. Comunicano all’interno delle loro comunità e tra le diverse specie, tuttavia sin oggi non abbiamo conosciuto la loro silenziosa lingua.

Una delle chiavi per comprendere il loro linguaggio potrebbe essere l’osservazione delle fluorescenza della clorofilla che nell’installazione diventa un’interfaccia, la quale permette di ascoltare le loro esigenze, considerarle in quanto esseri viventi, i quali – similmente agli esseri umani – hanno diritto di avere uno sviluppo completo.

Il sistema basato sugli studi dell’illustre fisiologo delle piante, prof. Hazem Kalaji, può servire all’ottimizzazione delle condizioni di vita degli ecosistemi urbani, importanti per l’aumento del benessere degli abitanti di queste agglomerazioni per creare una simbiosi tra le piante e le persone.

Il padiglione polacco è stato allestito nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno del Romanticismo Polacco 2022.