Tra reminiscenze e nuove prospettive
GIORNATA DI STUDI
organizzata dall’Istituto Polacco di Roma in collaborazione con l’Associazione Nazionale Critici Musicali e l’Associazione Nuova Consonanza
Curatela musicologica: Monika Prusak – musicologa e critico musicale
Sabato 22 novembre 2025
Istituto Polacco di Roma | Palazzo Blumenstihl | Via Vittoria Colonna 1
L’80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale stimola ad avviare dibattiti su argomenti finora meno trattati e guardati da prospettive meno ovvie. Tra questi si possono annoverare le questioni musicali legate all’esperienza della guerra in Polonia e in Italia e ciò che è accaduto nella musica polacca e italiana negli ultimi 80 anni.
L’Istituto Polacco di Roma offre agli studiosi e ai critici musicali italiani e polacchi la possibilità di incontro e di discussione in una giornata di studi curata da Monika Prusak.
PROGRAMMA
9:15- 9:45 Saluti istituzionali e apertura dei lavori
Sessione 1
Presiede Giovanni D’Alò
9:45-10:00 Donatella Righini (Associazione Nazionale Critici Musicali)
“Brundibár”: memoria dei bambini indifesi in tempo di guerra
10:00-10:15 Gabriela Gacek (Uniwersytet Jagielloński)
Gli echi della II Guerra Mondiale nella musica tradizionale polacca: repertorio, pratiche, migrazioni
10:15-10:30 Dobrawa Lisak-Gębala (Uniwersytet Wrocławski)
Canti (non) proibiti e le commemorazioni polacche della II Guerra Mondiale
10:30-10:45 Daniela Iotti (Associazione Nazionale Critici Musicali)
Arnold Schönberg: Identità tedesca e identità ebraica, dalla dodecafonia dell’Oratorio incompiuto „Die Jakobsleiter” al „Sopravvissuto di Varsavia”
10:45-11:05 Discussione
11:05-11:25 Pausa caffè
Sessione 2
Presiede Ewa Schreiber
11:25-11:40 Magdalena Bartnikowska-Biernat, Kamil Poniatowski (Polskie Wydawnictwo Muzyczne PWM)
Il ruolo delle Edizioni PWM nella diffusione della cultura musicale polacca della seconda metà del XX secolo
11:40-11:55 Sławomir Wieczorek (Uniwersytet Wrocławski)
Tra il palcoscenico della grande storia e il palco d’opera. I cambiamenti nella cultura operistica in Polonia sull’esempio di tre produzioni di Halka di Stanisław Moniuszko (1944, 1945, 1956)]
11:55-12:10 Marco Di Battista (Radio Vaticana)
Krzysztof Penderecki: specchio della Storia. Le fasi creative del compositore in confronto con i grandi eventi della storia europea. La fede cattolica come un filo rosso che unisce arte e vita
12:10-12:25 Giovanni D’Alò (Associazione Nazionale Critici Musicali)
Un caso di dodecafonia nella musica per il cinema di Ennio Morricone
12:25-12:45 Discussione
12:45-14:15 Pausa pranzo
Sessione 3
Presiede Monika Prusak
14:30 -14:45 Jerzy Kornowicz (Direttore artistico Autunno di Varsavia)
Il festival Autunno di Varsavia come spazio d’intreccio tra estetica e realtà.
14:45-15:00 Paolo Rotili (Presidente Associazione Nuova Consonanza)
Nuova Consonanza: 60 anni nel presente.
15:00-15:30 Discussione
Sessione 4
Presiede Marco Di Battista
15:30 -15:45 Ewa Schreiber (Uniwersytet w Poznaniu)
Verità e silenzio. Sulla “verità artistica” nel discorso privato e pubblico di Witold Lutosławski
15:45-16:00 Gianluigi Mattietti (Associazione Nazionale Critici Musicali)
Autarchie, guerre e genocidi nell’opera del XXI secolo
16:00-16:15 Marcello Filotei (Radio Vaticana)
Il concerto per violoncello e orchestra “In tempore belli”. Una composizione “politica”
16:15-16:30 Monika Prusak (Associazione Nazionale Critici Musicali)
Tra memoria e oblio: “La brigata della morte” (1963) di Krzysztof Penderecki
16:30-17:00 Ascolto musicale: Krzysztof Penderecki, radiodramma “Brigata della morte” per voce narrante e nastro
17:00-17:20 Discussione
17:20-17:35 Pausa caffè
17:35-18:20 Tavola rotonda a cura dell’Associazione Nazionale Critici Musicali
Crisi internazionali e critica musicale
Con: Andrea Estero (Presidente ANCM), Gianluigi Mattietti (Vicepresidente ANCM), Daniela Iotti (ANCM), Donatella Righini (ANCM), Lorenzo Tozzi (ANCM), Giovanni D’Alò (ANCM), Marco Di Battista (Radio Vaticana), Marcello Filotei (Radio Vaticana).
in copertina: Krzysztof M. Bednarski “Sarcofago di Krzysztof Penderecki”, 2021, Pantheon Nazionale nella chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, Cracovia, foto R. Sosin (frammento).