ILUMINACJA
di Krzysztof Zanussi
Dopo il diploma, Franciszek Retman lascia la città natale per andare a studiare a Varsavia. Studia fisica, convinto che questo campo della scienza offra una conoscenza certa e inequivocabile. Le congetture di Franciszek possono reggere di fronte alle esperienze, sia scientifiche che reali, che costituiscono la vita quotidiana?
Un tratto distintivo di molti film di uno dei più eminenti registi europei contemporanei, Krzysztof Zanussi – dal film di esordio La struttura di cristallo, passando per Illuminazione, Colori mimetici, fino a Il numero perfettodello scorso anno – è quello di collocare la trama in un ambiente scientifico. Il legame del regista con la scienza è personale e profondo: prima studiare regia alla Scuola di Cinema di Łódź, ha studiato fisica e filosofia nelle università di Varsavia e Cracovia. E nei film dedicati alla scienza e agli scienziati, Illuminazione incluso, ritroviamo una serie di sue osservazioni e riflessioni.
L’“illuminazione” – come spiega il grande filosofo polacco, il professor Władysław Tatarkiewicz nella prima scena del film – è uno stato mentale concepito da Sant’Agostino, che permette all’uomo di percepire la verità sul mondo e sull’esistenza umana, compresa la propria esistenza, con l’ovvietà con cui gli occhi vedono il mondo. In Illuminazione, Zanussi, che è anche lo sceneggiatore del film, guida Franciszek attraverso varie esperienze e situazioni esistenziali volte ad avvicinarlo a questa speciale stato della conoscenza delle cose.
L’originalità di Illuminazione consiste nel fatto che si tratta di un raro caso nel cinema mondiale di film-saggio; inoltre, sul piano formale, è un collage: lo sviluppo lineare della trama è in qualche modo illustrato da materiali iconografici e dichiarazioni di eminenti studiosi polacchi.
Il ruolo di Franciszek fu interpretato da Stanisław Latałło, un promettente direttore della fotografia, che un anno e un mese dopo la prima del film morì in Nepal durante una spedizione sul Lhotse. Film di culto nella Polonia degli anni ’70, Illuminazione ha vinto, in patria e all’estero, 12 premi, tra cui, nel 1973, il Pardo d’Oro al Festival Internazionale del Film di Locarno.
Scritto e diretto da: Krzysztof Zanussi
Direttore della fotografia: Edward Kłosiński
Musica: Wojciech Kilar
Scenografia: Stefan Maciąg
Costumi: Anna Biedrzycka
Trucco: Halina Sieńska
Suono: Wiesława Dembińska, Witold Popkiewicz
Montaggio: Urszula Śliwińska
Direttore di produzione: Jerzy Buchwald
Produzione: “Tor”, 1972
Interpreti: Stanisław Latałło (Franciszek Retman), Małgorzata Pritulak (Małgorzata), Monika Dzienisiewicz-Olbrychska (Agnieszka), Jan Skotnicki (malato), Edward Żebrowski (medico), Włodzimierz Zonn (rettore).
Sono presenti nel film anche i professori Władysław Tatarkiewicz, Iwo Biruli-Białynicki, Jerzy Mycielski, Sylwester Porowski, Marian Kupczyński e gli studenti di fisica.