giornata di studi internazionale
9 – 10 maggio 2024 | Bari
ORARIO RELAZIONI
Giovedì 9 maggio 2024
Aula De Trizio (palazzo Ex-poste), piazza Cesare Battisti, 1 – Bari
h. 14 Saluti istituzionali
h. 14.30 Inizio I sessione
Conducono la sessione: Alessandro Ajres (Università di Bari) e Simone Guagnelli (Università di Bari)
– Tamara Mykhaylyak (Università di Napoli): Il folklore come cultura di contestazione in Ucraina;
– Massimo Maurizio (Università di Torino): Subculture del crollo: cultura giovanile nel periodo della perestrojka;
– Andrea De Carlo (Università Orientale, Napoli): Krzysztof Niemczyk e la controcultura hippie nella Polonia degli anni Sessanta.
Approfondimenti e domande
h. 16.15 Inizio II sessione
– Francesca Legittimo (Università IULM Milano): La subcultura carceraria russa può essere considerata una anti-cultura?;
– Stefano Aloe (Università di Verona): “Веди меня туда, где начнется джаз”, cronotopi del rock sovietico dei primi anni ’80;
– Marco Jakovljević (Università di Zagabria): “Nessuna speranza, nessuna paura”, la scena alternativa musicale in Slovenia alla vigilia della dissoluzione jugoslava.
Conclusioni e domande
Venerdì 10 maggio 2024
Aula De Trizio (palazzo Ex-poste), piazza Cesare Battisti, 1 – Bari
h. 9.30 Inizio sessione del mattino
Conducono la sessione: Simone Guagnelli (Università di Bari) e Nika Zoričić (Università di Zara)
– Dorota Masłowska intervistata da Alessandro Ajres;
– Adam Regiewicz (Università di Częstochowa): Neofolk in Polonia, tra nuovo movimento religioso e subcultura, in inglese;
– Persida Lazarević Di Giacomo (Università di Chieti): Turbo- folk, colonna sonora di pace e guerra nei Balcani;
– Andrea Gullotta (Università di Palermo): Musica ai raggi x. Nascita, diffusione e successo della muzyka na kostjach.
Conclusioni e domande
14.30 Inizio I sessione del pomeriggio
Conducono la sessione: Alessandro Ajres (Università di Bari) e Nika Zoričić (Università di Zara)
– Valentina Parisi (Università di Macerata): Coming-out come messa in scena: Evgenij Charitonov e Miron Białoszewski;
– Massimo Tria (Università di Cagliari): Il Metal ucraino come “arma culturale”: dalle sciabole cosacche all’Azovstal;
– Martina Napolitano (Università di Trieste): Come il rap è diventato russkij.
Approfondimenti e domande
16.15 Inizio II sessione del pomeriggio
– Virginia Pili (Università di Firenze): “Demoniacci bolscevichi”, la subcultura generazionale dei primi komsomolcy;
– Francesca Lazzarin (Università di Udine): Da subcultura a mainstream nell’elaborazione collettiva del trauma: alcune considerazioni sull’hiphop ucraino in tempo di guerra.
Conclusioni e domande
In copertina: Derby Trójmiasto vicino a Traugutta 29 -nel 1995 | dal libro “Wydarzyło się w Gdańsku”